Famiglie italiane tassate e tartassate dal 1995 al 2013 +40%

by Pier Carlo Lava

Secondo un indagine della CGIA di Mestre per le famiglie italiane nel periodo dal 1995 al 2013, le tasse hanno raddoppiato i redditi. Nel periodo in esame il prelievo fiscale medio sulle famiglie è aumentato del 40%, mentre i redditi sono cresciuti solo del 19%. Qualche probabile miglioramento è previsto nel 2014 con il bonus degli 80 euro.

La CGIA ha calcolato inoltre che il carico fiscale medio annuo di tasse, imposte, tributi e contributi previdenziali sulle famiglie è di oltre15.000 euro, con un aumento nel periodo in questione di circa 4.400 euro

Questi dati spiegano ampiamente i motivi per cui le famiglie perdendo potere di acquisto, sono state costrette a tagliare i consumi, prima quelli superflui e in seguito anche quelli di prima necessita come gli alimentari.

La riduzione dei consumi ha determinato inevitabili riflessi sul commercio e infine sulle imprese, determinando chiusure (e delocalizzazioni nei paese emergenti) con conseguenti perdite di posti di lavoro e aumento della disoccupazione in particolare quella giovanile in cerca di una prima occupazione.
Nel contempo però il 10% degli italiani che detiene oltre il 50% della ricchezza del Paese è diventato più ricco, così non si può più andare avanti, siamo arrivati ad un punto limite.