L'abominevole uomo delle nevi

 

Di questo essere leggendario si favoleggia in tanti paesi e villaggi montani, in varie parti del pianeta.

Ben poche persone hanno incontrato questa creatura, di cui, pare, siano state trovate molte tracce sulla neve, eppure, ogni comunità montana ne parla sempre con rispetto e timore. Un timore che ingigantisce nelle notti di bufera, e che si trasforma in terrore, nel caso, un montanaro fosse costretto a lasciare la sicurezza offerta dalle mura domestiche, per avventurarsi nell'oscurità glaciale della montagna.

La descrizione di queste creature è simile in tutte le latitudini e parla di una figura antropomorfa, di un'altezza compresa tra i due e i tre metri, che cammina  in posizione eretta e dal corpo ricoperto completamente da una fitta massa di peli, escluso il volto e le mani.

                                         

Il nome dato a questa creatura varia secondo il luogo degli avvistamenti. In Asia, dal deserto del Gobi del Nord fino ad Assam, prende il nome di Meti,  Skoopa, Migo o Kang-Mi.

Nel Nord Ovest degli Stati Uniti viene chiamato Big Foot, che letteralmente significa Grande Piede. Dalle parti delle Montagne Rocciose, potrebbe capitarci, per nostra sfortuna, di incontrare lo Sasquatch.                             

            

Il più famoso tra questi esemplari fantasiosi di bipedi colossali è quello che avrebbe dimora sulle altissime montagne dell'Himalaya e conosciuto in occidente come Yeti o l'Abominevole Uomo delle nevi.

Yeti, nella lingua nepalese, significa “creatura magica” e l'altro suo nominativo, derivante dal sanscrito, "Rackschasa" significa “demone”.

Di queste creature leggendarie si trova menzione addirittura in alcuni testi risalenti al 4000 a.C.  

                                      

                       

                                                        

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