MARIA MADDALENA (dal trittico sulla prostituzione), Izabella Teresa Kostka

by Izabella Teresa Kostka

Questa poesia è stata premiata a Torino, Premio Speciale della Giuria al XXVIII Concorso Letterario la Mole di Torino.

Mia madre m'ha venduta. 

Fanciulla paffuta, ancora grezza, 

per i sacchi di grano ha tradito purezza, 

per sfamare i cuccioli aggrappati al grembo. 

Ha pianto di notte sazia di vergogna. 

Mi hanno comprata, deflorata, bestemmiata, 

al mercato dei corpi dagli sputi umiliata, 

svuotata, riempita di ogni sporcizia, 

derisa, annientata con pungente malizia. 

Mi hanno buttata nel limbo del mondo

tra gli artigli sporgenti di potente lussuria, 

scarnata di notte nei tempi segreti, 

marionetta sfruttata dai loro piaceri. 

Ora vendo me stessa per donare speranza

a quel fresco germoglio nel peccato nascente, 

per proteggere le albe del suo futuro

sopporto le fiamme di questo inferno. 

Lapidatemi, uccidendo l'urlo del mio dolore! 

Izabella Teresa Kostka 

tratto dalla silloge "Peccati"

Antologica Atelier Edizioni  2015

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