Soddisfazione per l’inaugurazione della nuova scuola di via Rossini

Un servizio che qualifica ulteriormente l’offerta formativa con la doppia opportunità della Scuola Comunale dell’Infanzia e della Sezione “Primavera”.

Alessandria: Sabato pomeriggio 24 ottobre la struttura comunale di via Rossini ad Alessandria è stata ufficialmente inaugurata con il proprio duplice servizio di Scuola Comunale dell’Infanzia “Santorre di Santarosa” e con la Sezione “Primavera” (che accoglie le bambine e i bambini a partire dai due anni compiuti d’eta).

Alla presenza del Sindaco, Maria Rita Rossa, e dell’Assessore al Sistema Educativo Integrato, Maria Teresa Gotta, del personale docente e di famiglie e bambini si è voluta ufficializzare formalmente la consegna alla Città di questi nuovi importanti servizi che qualificano ulteriormente l’offerta formativa complessiva alla comunità alessandrina.

La struttura di questa Scuola si presenta accogliente e molto attrattiva e la soddisfazione derivante

dall’inaugurazione di sabato 24 è stata grande e condivisa da parte di tutti i presenti.

«Si tratta — ha dichiarato l’Assessore Gotta — di un ulteriore tassello di una politica di grande attenzione che la nostra Amministrazione ha nei riguardi dell’offerta formativa e dell’edilizia scolastica e che, relativamente a questa Scuola, ci ha visti impegnati nel trasferimento dei locali della Sezione “Primavera” dalla precedente ubicazione presso il Plesso Santorre di Santarosa in via Rettoria a quelli dell’ex-Asilo Nido di via Rossini».

«Questo trasferimento — secondo Maria Teresa Gotta — ha comportato, tra l’altro, un importante beneficio anche per gli alunni della Scuola Primaria di via Rettoria che ora possono usufruire di idonei spazi direttamente presso la propria Scuola per lo svolgimento dell’attività motoria, senza più doversi spostare per raggiungere la palestra della Scuola Bovio».

Ad allietare, anche con il canto, la festa di inaugurazione i bambini sia della Scuola dell’Infanzia che della stessa Sezione “Primavera” (compresi alcuni non ancora frequentanti), insieme a genitori e nonni... il tutto rallegrato anche dalla simpatica “merenda” offerta da Aristor.