Trascina per un braccio una ragazzina per baciarla: arrestato per violenza ad Alessandria


L’undicenne è riuscita a divincolarsi e a fuggire. In manette un 32enne identificato grazie alla descrizione della bambina
SILVANA MOSSANO ALESSANDRIA
Ha cercato di baciare una ragazzina di undici anni, su cui aveva puntato gli occhi a lungo, osservandola mentre giocava con alcuni amici nelle vicinanze di casa. L’episodio è accaduto martedì pomeriggio, ma l’uomo era riuscito a fuggire prima dell’arrivo dei carabinieri.  
Stamattina, però, grazie alla descrizione dettagliata della bambina i carabinieri hanno identificato e arrestato il marocchino trentaduenne K. S. È stato trasferito al carcere Don Soria in attesa della convalida del fermo cui è stato sottoposto per violenza sessuale (aggravata dal fatto che è stata commessa nei confronti di una minorenne) e per
violenza privata.
L’episodio aveva destato allarme e scalpore. Era stata la stessa undicenne a raccontare ai genitori quanto accaduto: lei stava giocando con alcuni amici davanti al cancello di casa; a un tratto il marocchino si sarebbe avvicinato e l’avrebbe afferrata per un braccio, trascinandola in una via adiacente dove avrebbe cercato di baciarla. La ragazzina si è divincolata, ma l’uomo è riuscito a baciarla su una guancia, prima che lei riuscisse a scappare verso casa. Lui dapprima l’ha rincorsa, poi ha desistito e si è dileguato.  
È stato il padre a chiamare subito i carabinieri cui la bambina, pur scossa, è stata in grado di fornire molti dettagli sull’accaduto e utili per il riconoscimento del marocchino. Ieri mattina, K. S. è stato notato nelle vicinanze di un supermercato, con gli stessi abiti che indossava martedì. Immediato l’arresto.  

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