Discariche nella zona di Spinetta Marengo e del Cristo, nuovo business alla faccia dell’ambiente?


Il ruolo assente della politica manda in tilt la salvaguardia dell’ambiente.
Stiamo assistendo ancora una volta a una misera ma nello stesso tempo inquietante  sceneggiata all’interno di quella che doveva essere il fiore all’occhiello delle partecipate alessandrine, e ci riferiamo ai fatti e agli atti che riguardano la Società Amag di Alessandria. Come abbiamo più volte evidenziato in Alessandria, da diversi anni si assiste in modo del tutto indifferenti all’assenza di una politica con la P maiuscola. Gli interessi di parte prevalgono sugli interessi di una comunità a discapito dell’ambiente e in particolare mettendo in secondo piano la salute e la sicurezza. Come Socialisti, e per lo più alessandrini, non vorremmo che dietro questo conflitto all’interno di Amag, unica partecipata con atm, dove si sono visti cambiamenti significativi di risanamento aziendale, si celasse invece l’intenzione di realizzare discariche nella zona di Spinetta (Molinetto) e del Cristo (Aulara)  aree  con presenza di bacini idrici di alta qualità fonti della fornitura idrica della città, mettendo a rischio la salute dei cittadini con danni futuri passibili di denuncia per
omicidio colposo, di cui gli attuali amministratori e consiglieri comunali non possono essere indifferenti, chi ha l’autorità di farlo intervenga. Chiediamo pertanto, all’amministrazione comunale e all’assessorato all’ambiente, se ci sono, e se sono in grado di svolgere la loro funzione, di vigilare e di fare in modo che gli interessi di una comunità prevalgano su eventuali interessi di parte.
La comunità alessandrina e in particolare quella spinettese già fortemente colpite da tassi elevatissimi d’inquinamento, meriterebbero più attenzione e rispetto verso questo tipo di problematica.
Ribadiamo, la necessità che la politica si riappropri del proprio ruolo e la superficialità e il qualunquismo siano messi da parte, inoltre, andrebbe evidenziato e portato a conoscenza il ruolo svolto da alcune associazioni che si sono adoperate in una raccolta firme per denunciare il traffico elevatissimo nelle zone centrali della città con conseguenze devastanti per la cittadinanza in particolare per i bambini e che da alcuni mesi aspettano di essere almeno ricevuti dagli assessorati preposti.
Ma ci rendiamo anche conto, come Socialisti, che affrontare seriamente alcuni temi che riguardano il miglioramento della qualità della vita passano in secondo piano, peccato, però che incidono quotidianamente nella vita di ciascuno di noi in modo purtroppo inconsapevole e devastante nello stesso tempo.
Partito Socialista Italiano
Federazione di Alessandria

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