Repubblica: Muore a 14 anni durante l'ora di ginnastica

Repubblica: Muore a 14 anni durante l'ora di ginnastica


Era uno studente dell'istituto tecnico Barsanti di Castelfranco, stava facendo riscaldamento a scuola. Soffriva di epilessia. In Italia 500milacasi. I consigli della Lice, la lega che combatte questa condizione neurologica

21 ottobre 2019
TREVISO  - Uno studente di 14 anni è morto mentre faceva ginnastica in un istituto scolastico di Castelfranco Veneto (Treviso). Durante la lezione all'aperto l'adolescente ha accusato un malore e si è accasciato a terra. Il ragazzino era studente del primo anno di un istituto tecnico Barsanti è stato colto dal malore mentre stava facendo attività di riscaldamento. Insegnanti e dai sanitari del 118 che hanno tentato di rianimarlo sul campo.Poi lo hanno caricato in autoambulanza e portato in ospedale  mentre continuavano le manovre di rianimazione, ma il ragazzino vi è giunto morto.

Lo studente, i suoi genitori sono stranieri, era già stato assistito dalle strutture sanitarie locali, per patologie collegate ad una forma di epilessia. Il pubblico ministero di turno si è riservato di disporre l'autopsia.

Epilessia è  una condizione neurologica che fa registrare, solo nel nostro Paese, circa 500.000 casi, molto spesso bambini. Oltre il 60% degli insegnanti  non conosce le regole da seguire nel caso in cui un bambino sia colpito da crisi epilettica,dice una indagine della Lice, Lega italiana contro l'epilessia, ancora  troppi i pregiudizi relativi agli ostacoli che la patologia pone rispetto ad un normale svolgimento delle attività quotidiane e sociali, oltre che al rendimento scolastico.

“La qualità di vita di chi soffre di epilessia dipende molto anche dagli altri e da quanto sanno di questa sindrome neurologica, commenta Oriano Mecarelli,presidente Lice.  Al disagio personale spesso si aggiungono i pregiudizi e le paure degli altri. Le maggiori difficoltà di inserimento scolastico, infatti, non derivano da un ritardo mentale del bambino che soffre di epilessia, ma dall’atteggiamento negativo dei compagni che, non conoscendo la patologia, assumono nei suoi confronti comportamenti di scherno e allontanamento, aggiungendo disagio al disagio. Ecco perché conoscere l’epilessia è il passo fondamentale per abbattere barriere e sconfiggere inutili paure": Scrive la Lice ha che ideato una piattaforma per aiutare docenti e alunni  tra giochi e modi per aiutare un compagno  con crisi epilettica o a offrire il proprio aiuto all’insegnante che lo sta soccorrendo. La piattaforma è stata sviluppata da un team di sociologi, pedagogisti ed esperti in comunicazione digitale e sfrutta le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.


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