Momenti di poesia. M'IMMERGO A NOTTE FONDA, di Vittorio Zingone



M'IMMERGO A NOTTE FONDA
M'immergo a notte fonda
in oceani arcani di silenzio;
su vane ali volo verso ignoti mondi
dove una gran luce si diffonde
a mostrarmi diafane creature
che umane paion, ma non hanno carne.
Cantano lodi con occhi volti al cielo,
là dove di mane in mane sorge il sole;
e sul trasparente viso aleggia
di felicità compiuta un sentimento
e sulle labbra scorre un dolce riso.
Chi mirate, per linee interne all'anima,
ombre viventi una migliore vita?

Ditelo a questa mortale creatura
qual è la cagion felice
di tanta arcana, mirabile letizia;
svelate l'arcana fonte
che v'ispira tal beatitudine
a me che spesso non so credere,
a me che non so coltivare la speranza
e sconfortato dico: - Dio c'è
per chi in cuor lo sente!

Commenti

Post più popolari