LA LUCE CHE VI FU POESIA DI GRAZIA DENARO



Si è fatta notte
e giro ancora per la stanza,
fuori regna un’atmosfera irreale,
tutto è ammantato di bianco:
sembra zucchero filato.
I suoni sono attutiti,
i lampioni lambiscono con la loro luce
tutte le cose.
Tra me e me scorrono fiumi di parole
respirando al ritmo del mio sangue
che scorre in palpiti di inquietudini
investendo l’eco del mio canto.
In un’analisi veritiera
 scevra da schemi e preconcetti,
penso che serva
incastrare tasselli al posto giusto
per avere un’inquadratura di prospettiva
del puzzle della mia esistenza,
alzando quel velo che genera ombre
in cui si nascondono distanze d’intenti
che sarà meglio definire.
Aprirò alla calda carezza del sole
nell’attesa che ritorni
la luce che vi fu.
Grazia Denaro
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