Migliaia di musulmani di Rohingya sono scappati dai pericoli e dalla violenza in Myanmar

Mercoledì 20 settembre 2017
L'agenzia delle migrazioni delle Nazioni Unite ha annunciato oggi che centinaia di migliaia di musulmani di Rohingya sono scappati dai pericoli e dalla violenza in Myanmar. E continuano ad essere a rischio di diventare vittime del traffico di esseri umani. La risposta al problema è gestire meglio i campi profughi. Reuters riferisce i pericoli.
"Il combattimento nello Stato del Rakhine di Myanmar ha costretto 422.000 Rohingya a cercare rifugio nei confinanti Bangladesh, dove sono stati nascosti rifugi non ufficiali al di fuori di due campi governativi".
Tuttavia, l'Organizzazione internazionale per la migrazione (IOM) ha spiegato che coloro che arrivano sono per lo più donne e bambini e sono un alto rischio di tratta di esseri umani. i nuovi arrivi - la maggior parte di loro donne e bambini - sono in pericolo di traffico di esseri umani, in quanto funzionari e operatori di soccorso lottano per affrontare l'afflusso.
Il portavoce Asia-Pacifico di IOM, Chris Lom, ha dichiarato: "La maggior parte non ha soldi, nessun cibo, nessun acqua pulita, nessun rifugio e non parla la lingua".
"Che li lascia potenzialmente alla misericordia di chi offre aiuto e può finire come vittime della tratta".
Per leggere l'intero articolo, clicca qui http://news.trust.org/item/20170920140930-haego/

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