Il Mondo di sopra giudica Carminati, Buzzi e gli altri 44 (Giampiero Calapà)
di triskel182
Aula bunker
Rebibbia - Dopo 240 udienze oggi la giudice Ianniello metterà la parola fine al
processo di 1° grado: la Procura ha chiesto pene per 515 anni.
Come ha detto il loquace imputato Salvatore Buzzi,
in una delle 240 udienze del processo all’organizzazione definita Mafia
Capitale dalla Procura di Roma, “non devi guardare se il gatto è bianco o nero,
l’importante è che prenda il topo”. Applicando queste parole a quello che
accadrà oggi nell’aula bunker del carcere romano di Rebibbia, il gatto diventa
la Procura di Roma guidata da Giuseppe Pignatone e il topo sono i protagonisti
del “Mondo di mezzo” alla sbarra. Per prendere il topo il gatto avrà dovuto provare
che dal “nero” Massimo Carminati al “rosso” Buzzi, dai politici agli
imprenditori coinvolti, questa sia una storia di mafia e non di semplice
criminalità e corruzione romana. Continua a leggere…..
Commenti
Posta un commento
Grazie per il tuo commento torna a trovarci su Alessandria post