Ti ho perso, Susan Moore


Ti ho perso. 
Così lontano che non vedo la tua voce,
non sento più il tuo sguardo. 
Restano le lettere dei nostri nomi :
piccoli e folli. 
Si arrotolano nell'aria calda della sera. 
Restano sospese, come stelle d'estate. 
La notte di san Lorenzo è di la da venire, 
ci alleniamo a cadere 

S.M. tdr 18/07/17



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