Gran Bretagna nella palude
Gran Bretagna nella palude
Dalle urne britanniche arriva un’amara sorpresa per Theresa May: i suoi conservatori si confermano come il partito più grande ma non ottengono la maggioranza. I laburisti di Corbyn invece mettono a segno un importante salto in avanti. Il risultato è una Gran Bretagna che somiglia ad una palude politica, senza un partito in grado di esprimere la maggioranza. Corbyn chiede le dimissioni di May che invece si prepara a un nuovo difficile governo ma non si esclude la possibilità di nuove elezioni in estate. La scelta di convocare elezioni anticipate si è rivelata un boomerang per i conservatori.
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