Filiera Harmony: più valore al territorio

Filiera Harmony: più valore al territorio
Un incontro tecnico-divulgativo per fare il punto sullo stato dell’arte della filiera del grano buono Harmony. E’ in programma oggi pomeriggio alle ore 18 nella sede di CadirLab a Quargnento. All’iniziativa prenderanno parte gli attori protagonisti del progetto di filiera: Coldiretti, Consorzio Agrario del Piemonte Orientale, CadirLab, Molino Nova di Felizzano e Oro Saiwa (Mondelez).
Una sfida ambiziosa e concreta che ha l’obiettivo di saldare sempre di più il legame del prodotto con il territorio in grado di trasferire le esigenze del trasformatore su tutta la filiera, dall’agricoltore al consumatore finale, rendendoli visibili e riconoscibili.
“Harmony, il patto del grano buono”, si basa su quattro pilastri fondamentali: collaborazione, agricoltura sostenibile, biodiversità e tracciabilità. Sono queste, infatti, le basi sulle quali poggia il progetto di filiera europeo, sostenuto anche in Italia dalla Coldiretti Alessandria con gli altri partner. La nuova campagna presenta numeri importanti: incrementata superficie e prodotto da conferire pari a circa 40.000 quintali, un numero però destinato a salire in fretta e a trovare sempre più consensi tra gli imprenditori.
Strategico il ruolo del Consorzio Agrario del Piemonte Orientale, centro di riferimento per lo stoccaggio e le filiere sul territorio, che da tempo attua una politica commerciale per fornire agli agricoltori, soci e non soci, soluzioni, prodotti e servizi vantaggiosi con un’attenzione particolare agli sbocchi di mercato.
Un grande obiettivo raggiunto e grande opportunità per la cerealicoltura della provincia.
La grande novità indicata con la “rigenerazione” dell’agricoltura italiana, si è imposta anche attraverso la crescita di una cultura “imprenditoriale” che trova nel molino Nova una realtà di primo piano nazionale dove vengono lavorati ogni giorno circa 400 tonnellate di grano. 
Harmony è un progetto di respiro europeo in continuo sviluppo che risponde in pieno alle esigenze del consumatore. Il “Patto del grano buono”, si basa su principi quali la collaborazione con gli agricoltori, l’agricoltura sostenibile, la biodiversità e la tracciabilità dei prodotti attraverso tutta la filiera. Un passo in avanti per offrire nuove prospettive di mercato, nonché una partnership importante che evidenzia ancor di più il ruolo della provincia di Alessandria quale riferimento nazionale in ambito cerealicolo. 
Roberto Paravidino
Presidente Provinciale

Coldiretti Alessandria

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