Firmato l’accordo per la contrattazione sociale

Firmato l’accordo per la contrattazione socialeFL’Amministrazione Comunale insieme ai rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali Provinciali Confederali e Pensionati CGIL, CISL e UIL di Alessandria 
È stato firmato questa mattina nella Sala Giunta del Palazzo Comunale di Alessandria l’Accordo tra il Comune e le Organizzazioni Sindacali Provinciali Confederali e Pensionati CGIL, CISL e UIL di Alessandria.
Per l’Amministrazione Comunale era presente il Sindaco Maria Rita Rossa, insieme agli Assessori Comunali Giorgio Abonante (Programmazione Finanziaria) e Mauro Cattaneo (Coesione Sociale). 
Per le Organizzazioni Sindacali i sottoscrittori dell’Accordo erano rispettivamente Tonino Pamparato (CGIL), Sergio Didier (CISL), Aldo Gregori (UIL), Paolo Ghiotto (Spi/CGIL), Bruno Pagano (FnP/CISL) e Alberto Pavese (UIL Pensionati).
Il testo dell’Accordo è il seguente.

PREMESSE
Con deliberazione di Giunta comunale n. 219 in data 27/08/2015, il Comune di Alessandria approvò il protocollo d’intesa sulle relazioni sindacali con le Organizzazioni Sindacali, sottoscritto congiuntamente in data 27 luglio 2015.
In conseguenza della suddetta Deliberazione, tra l'amministrazione cittadina e le rappresentanze sindacali, ai vari livelli, si svolgeva una serie di incontri finalizzati, pur nelle diverse fasi caratterizzate anche da momenti complessi di confronto, ad individuare soluzioni socialmente sostenibili e compatibili con il contesto di riferimento.
Più recentemente, il Comune di Alessandria ha incontrato in diverse occasioni le OO.SS. provinciali per coinvolgerle in alcune scelte di indirizzo riguardanti assetti occupazionali, fisco locale (p.es. raccolta rifiuti) e servizi sociali.

Il Comune di Alessandria, rispondendo positivamente alle richieste di parte Sindacale ha proceduto - nella predisposizione del bilancio di previsione 2017/2019 in corso di approvazione da parte del Consiglio Comunale  - cercando di salvaguardare l'obiettivo prioritario di individuare, per quanto possibile e comunque nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica previsti dalla vigente normativa, soluzioni percorribili in favore della Cittadinanza, con particolare riguardo per le fasce più deboli e di mantenere inalterata la spesa sociale. 
Dopo un'ampia ed approfondita discussione viene concordato quanto segue:

Spesa Sociale
Nel progetto di bilancio previsionale in corso di approvazione da parte del Consiglio Comunale, sono inserite le seguenti voci di spesa particolarmente rivolte alle fasce deboli della Cittadinanza:
Sostegno alla locazione: 250.000,00 euro (contro i 160.000,00 del 2016)
Inquilini morosi incolpevoli 368.708,00 euro (contro i 321.078,00 del 2016)
Progetti diversi per senza dimora 22.704,00 euro (nessuno stanziamento nel 2016)
Integrazione rette anziani 203.661,00 euro (contro i 225.000,00 del 2016) (*)
Progetto SPRAR 2016/17 394.128,00 euro (contro i 233.146,00 del 2016)
Azioni diverse di solidarietà 20.000,00 euro (contro i 21.000,00 del 2016)
Funzionamento ostello donne s/dimora 15.000,00 euro (contro i 15.000,00 del 2016)
Emergenza freddo 60.000,00 euro (contro i 32.000,00 del 2016)
Progetti diversi per attività sociale 190.500,00 euro (contro i 27.976,00 del 2016)
(*) – La minor previsione è dovuta alla mancanza di Soggetti con i requisiti richiesti verificati nel 2016.

Con riferimento alla voce relativa ai progetti diversi per attività sociale si precisa che particolare attenzione viene posta alle politiche attive per il lavoro con progetti finalizzati al recupero di soggetti estromessi dal mondo produttivo per necessità di riqualificazione professionale e per i soggetti giovani con evidenti difficoltà sul fronte del primo inserimento lavorativo.
Infine, AMAG Reti Idriche ha in corso un’iniziativa a favore delle Famiglie alluvionate con la concessione di un contributo specifico sul pagamento delle bollette acqua (valore complessivo del progetto di circa 50.000,00= euro).
Fiscalità Locale
IMU 
Il Comune di Alessandria, nell’ambito della facoltà di manovrabilità tributaria, riconosciuta dalla normativa nazionale, ha previsto una serie di agevolazioni optando per alcune aree del territorio interessate da particolari situazioni:
  • Castelceriolo – zona in cui è ubicata l’ex discarica del Consorzio Alessandrino e gli impianti per il trattamento dei rifiuti solidi urbani - aliquota del 9,6 per mille per le unità immobiliari ascritte nella categoria catastale “A”;
  • Spinetta Marengo – area complessivamente interessata a R.I.R. (Rischio Incidente Rilevante) –aliquota del 9,6 per mille per le unità immobiliari ascritte nella categoria catastale “A”.
Tenuto conto della presenza nel territorio comunale di aree soggette a rischio idrogeologico, il Comune ha dedicato una particolare attenzione ai proprietari di immobili che hanno subito danni a seguito di eventi quali esondazione di canali, rii, ecc. prevedendo una riduzione dell’aliquota pari all’1,3 per mille per le unità immobiliari ascritte nella categoria catastale “A”. 
Analoga agevolazione, nel corso della manovra tributaria nel 2015, è stata prevista a favore dei proprietari di fabbricati adibiti ad attività produttive che hanno subito danni a seguito degli eventi alluvionali dell’autunno 2014.
A favore di anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari è stata prevista l’equiparazione all’abitazione principale dell’unità immobiliare posseduta comportando l’esenzione dal pagamento dell’imposta. 
Fin dall’istituzione dell’IMU nel 2012 il Comune di Alessandria ha previsto un’aliquota ridotta all’8,5 per mille per gli immobili locati in base alle condizioni stabilite dal Patto territoriale stipulato tra le Associazioni dei proprietari e degli inquilini nel 2003. Il 15 gennaio 2015 le parti hanno aggiornato il Patto Territoriale con significative innovazioni.
Successivamente il 14 novembre 2016 le parti hanno aggiornato anche l’Accordo riferito alle locazioni per studenti universitari risalente all’anno 2000 con innovazioni rilevanti.

TARI
Il Comune di Alessandria, nell’ambito della facoltà di manovrabilità tributaria, riconosciuta dalla normativa nazionale, ha mantenuto una serie di riduzioni di tariffa a favore di particolari situazioni familiari e/o economiche:
  • a favore di quei nuclei familiari, ove siano attestati soggetti domiciliati fuori dal territorio del Comune o stabilmente ricoverati presso istituti,
  • a favore dell’unico soggetto che dimora o risieda presso Istituto di Cura o Riposo riduzione pari al 30%,
  • dal 2017 verrà riconosciuta, ai sensi dell’art. 17 della Legge 166/2016, cosiddetta antispreco, una percentuale del 20% di riduzione a favore delle utenze non domestiche che producono e distribuiscono beni alimentari e che, a titolo gratuito, cedono, direttamente o indirettamente attraverso associazioni di volontariato, tali beni alimentari a indigenti e alle persone in stato di  bisogno ovvero anche per la l’alimentazione animale;
  • a favore di quei nuclei familiari rientranti in specifiche fasce di reddito, previa attestazione ISEE.
È stata prevista, altresì, un’esenzione totale della tariffa a favore dei soggetti assistiti dal CISSACA, o su segnalazione del Dipartimento di Salute Mentale e delle dipendenze Patologiche dell’ASL di Alessandria.
L’Amministrazione ha recepito quanto previsto dalla norma nazionale relativamente alla riduzione della tariffa a beneficio di coloro che risultano residenti all’estero ed iscritti all’AIRE.
Anche negli anni 2016 e 2017 l’Amministrazione ha deliberato la tariffa con una riduzione del gettito a testimonianza della volontà di alleggerire il carico fiscale a favore dei contribuenti alessandrini. L’auspicio è quello di reiterare nel tempo tale scelta di riduzione. 

Lotta all’evasione fiscale
L’Amministrazione ritiene obiettivo prioritario la lotta all’evasione fiscale, non soltanto al fine della realizzazione dell’equità, ma soprattutto perché risulta condizione essenziale per un’auspicabile alleggerimento della pressione fiscale.
Gli Uffici tributari del Comune, compatibilmente con le proprie risorse umane, sono costantemente impegnati nel recupero tributario.
Con riferimento al recupero evasione IC/IMU, l’attività accertativa prosegue con verifiche sulle diverse tipologie di immobili anche a seguito di puntuali segnalazioni da parte dell’Ufficio Recupero Tributi Locali della Polizia Municipale.
Ai fini del recupero evasione ICI/IMU risulta:
  • attività accertativa anno  2015 –  €uro 2.500.000,00= relativamente agli anni pregressi 2010 e successivi;
  • attività accertativa anno  2016 –  €uro 2.400.000,00= relativamente agli anni pregressi 2011 e successivi.
Per quanto riguarda  TIA, TARES e TARI è stata fatta ed è in pieno corso l’attività di controllo e verifica sul territorio, in collaborazione con l’Ufficio Recupero Tributi Locali della Polizia Municipale, di coloro che, pur essendo iscritti all’Anagrafe dei residenti, non risultano iscritti ai fini della tariffa, con l’emissione di conseguenti avvisi di accertamento che per l’anno 2015 hanno comportato un riscosso pari a Euro 35.421,00=; e per l’anno 2016  hanno comportato un accertamento in entrata pari a Euro 1.162.000,00= circa e un riscosso da valutare a rendiconto.
Sono stati emessi ingiunzioni e solleciti relativi ad altre entrate dell’ente su richiesta delle Direzioni competenti (es. Rette scolastiche, refezione, commercio, diritti di escavazione, ecc.).
L’Amministrazione comunale per quanto concerne il miglioramento della riscossione ordinaria e coattiva delle entrate tributarie ed extratributarie è impegnata a porre in essere nuovi e più efficaci strumenti.
Relativamente al rapporto di collaborazione con altri enti impegnati nell’ambito fiscale giova rammentare che il Comune di Alessandria nel 2010 ha aderito al Protocollo d’intesa nazionale siglato tra l’Agenzia delle Entrate, l’A.N.C.I. e l’I.F.E.L.  La collaborazione prevede l’inoltro da parte del Comune di Alessandria all’Agenzia delle Entrate di segnalazioni qualificate relative a situazioni che meritano una verifica fiscale da parte dell’erario. 
Al riguardo al Comune di Alessandria è stata disposta l’erogazione  dallo Stato per l’anno 2014 di un importo pari a Euro 22.715,91= e per l’anno 2015 di un importo pari a Euro 30.596,80= quale contributo di partecipazione al contrasto all’evasione fiscale erariale.
La lotta all’evasione per il Comune di Alessandria significa anche offrire da parte degli uffici tributari comunali la massima disponibilità a favore dei contribuenti nel fornire  informazioni, delucidazioni, indicazioni operative, predisposizione dei calcoli del tributo dovuto ecc. al fine di permettere ai cittadini di adempiere correttamente all’obbligazione tributaria evitando così la spiacevole applicazione di misure sanzionatorie.
Il Comune di Alessandria, in conclusione, è fermamente impegnato a garantire ai propri Uffici tributari risorse tecniche ed umane atte a garantire un costante miglioramento nel recupero tributario.

Investimenti 2017/2019
Nell’ambito del piano triennale delle opere pubbliche, il Comune di Alessandria ha inserito, tra le priorità finanziate: 
  • interventi per l’efficientamento energetico e la messa a norma antincendio degli edifici scolastici di pertinenza per complessivi 7.000.000 euro
  • ristrutturazione dello stadio “Moccagatta” per oltre 2.600.000 euro 
  • Cantieri di lavori pubblici per oltre 2.500.000 euro per il solo 2017
  • Potenziamento del parco autobus elettrici dell’azienda di gestione del servizio di trasporto pubblico locale per circa 1.000.000 euro (cofinanziamento regionale all’80%)
  • Realizzazione della nuova rete di teleriscaldamento cittadino (oltre 90.000.000 euro di investimento privato).

DICHIARAZIONE CONGIUNTA
Le Parti concordano di affrontare, in futuri incontri di prossima convocazione, le tematiche sottoelencate, con l'intento di valutare l'efficacia delle politiche adottate e di individuare possibili, nuove soluzioni condivise:
  • evasione fiscale;
  • Isee.
Nell'ambito di detti incontri, si farà riferimento alle indicazioni previste dai protocolli sottoscritti da OO.SS. e Anci Piemontese. In tale contesto sono stati determinati e condivisi criteri e strumenti utili per individuare gli evasori e per una modulazione socialmente sostenibile delle soglie Isee finalizzata, in particolare, a difendere i redditi più bassi.
Parimenti, le Parti si impegnano, anche nel costituito tavolo per lo sviluppo provinciale,  a confrontarsi sui seguenti temi strategici di sviluppo della Città di Alessandria:
  • Realizzazione di un nuovo polo ospedaliero, nell’ambito della programmazione sanitaria regionale tesa ad individuare quattro centri regionali di rilievo nazionale;
  • Salvaguardia della presenza del Tribunale di riferimento extraprovinciale (Alessandria e Asti) attraverso il coordinamento delle Istituzioni competenti per la realizzazione di nuova sede strutturale;
  • Ridefinizione della programmazione di quadrante in materia di trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani a seguito dell’esaurimento dell’attuale discarica consortile;
  • Realizzazione di un nuovo centro economico industriale all’interno dell’area vecchio scalo ferroviario di Alessandria, quale polo di recupero delle attività produttive e dei livelli occupazionali locali.
Infine, le Parti concordano sulla necessità e sull’impegno di rendere permanente un “Tavolo di concertazione istituzionale”, con riunioni periodiche, finalizzato all’approfondimento del tema occupazionale, della ripresa delle attività produttive del territorio (con obiettivi di aumento del PIL locale) e della salvaguardia delle iniziative imprenditoriali locali nell’ambito di tutti gli investimenti e le iniziative oggetto del presente accordo.






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