La risposta italiana a Bruxelles sui conti, monito di Trump all’Iran, i vescovi in Laos e il cartellino arancione per il calcio

Il governo risponde alle osservazioni della Commissione europea sulla manovra spiegando le mosse per correggere i conti senza però ricorrere a una misura correttiva e aumentare le tasse. La lettera del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan viene ricevuta con freddezza a Bruxelles: «Ci aspettavamo ben altro».

Intanto a Roma è battaglia sul voto anticipato. Come spiega Marcello Sorgi, «sul palcoscenico della politica si è venuta a creare una strana alleanza per il voto subito che mette nuova pressione sulle decisioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella».

Tra i leader del partito del voto c’è Matteo Renzi, protagonista con una sua dichiarazione sui vitalizi delBuongiorno di Mattia Feltri.

Trump, monito all’Iran

Gli Stati Uniti di Donald Trump avvisano senza mezzi termini l’Iran: «Obama non c’è più. Basta provocarci», dice il consigliere per la sicurezza Mike Flynn dopo il test missilistico compiuto da Teheran in violazione delle disposizioni dell’Onu.

La rivoluzione di Trump si abbatte «sui due cardini dell’ordine mondiale dell’ultimo quarto di secolo: la libera circolazione degli individui e quella delle merci», osserva Fabio Pammolli. Dall’immigrazione ai diritti, dal commercio al fisco, Trump domina il dibattito.

Laos, i vescovi che salvano i cristiani

Dopo aver incontrato i vescovi che vivono nel Laos, papa Francesco ha raccontato ai suoi collaboratori di aver provato vergogna. La loro storia è poco nota ed è tornata sotto i riflettori in queste settimane grazie al film “Silence” di Martin Scorsese. La Stampa li ha incontrati per raccontarvela.

A scuola di software con i Lego

Molti mestieri del futuro passano dalla capacità di saper scrivere un software: a Torino si inizia anche a scuola, con dei corsi sperimentali che partono dai robot costruiti con i Lego.

Origami da rivoluzione

Tutto è cominciato nel febbraio di cento anni fa, a Pietrogrado, per poi esplodere in ottobre. La rivoluzione russa ha cambiato la storia e impresso il segno al Novecento ed è oggi al centro del nuovo numero di Origami.

Il cartellino arancione

Il calcio inizia a sperimentare l’espulsione momentanea:con il cartellino arancione i giocatori potranno essere cacciati dal campo per 10 minuti. I primi test verranno compiuti con le giovanili.

Buona lettura,

Maurizio Molinari La Stampa