Settore cerealicolo: previsioni di produzione mondiale di mais e soia

Settore cerealicolo: previsioni di produzione mondiale di mais e soia
Il Dipartimento per l’Agricoltura Statunitense (USDA), nel rapporto WASDE di gennaio, ha stimato una produzione globale di mais in leggera diminuzione (1.037,93 milioni di tonnellate) in lieve calo (-0,2%) rispetto alle previsioni di dicembre (1039,73) e una produzione di soia sostanzialmente invariata a 337,85 milioni di tonnellate (a dicembre era prevista di 338 milioni di tonnellate). Negli USA la produzione di mais è prevista in diminuzione (384.78 milioni di tonnellate, -0,5%) date le minori aree coltivate e le inferiori rese. Anche la produzione di soia è in diminuzione rispetto alle stime dello scorso mese (117,21 milioni di tonnellate, -1,2%) pur mantenendosi ad un livello record, così come le rese. 
La quantità di mais impiegata nella produzione di etanolo è in aumento a 13,5 milioni di tonnellate, l’ammontare di mais utilizzato tra settembre e novembre è stimato al massimo storico. La produzione di mais è in aumento in Serbia, parzialmente bilanciata da una minor produzione in Bolivia, dove l’impatto di una violenta siccità durante la stagione di crescita è stato peggiore di quanto previsto. 
La maggior variazione nella produzione di soia è costituita da un aumento di 2 milioni di tonnellate per il Brasile, dove le precipitazioni hanno migliorato i prospetti sulle rese. L’export di mais è in diminuzione per l’India, più che bilanciato da aumenti in Serbia e UE (2 milioni di tonnellate, +0,2 milioni di tonnellate) mentre l’export di soia è in crescita in Brasile (59,5 milioni di tonnellate, +1,1 milioni di tonnellate), con diminuzioni invece in Bolivia e Uruguay. 


Andamento del mercato: settimana piatta per i listini cerealicoli nazionali, con le granarie che hanno archiviato poche variazioni rilevanti per i principali frumenti. I mercati restano sotto pressione per l’abbondanza d’offerta e le stime positive sui nuovi raccolti a livello globale. Nell’ultima seduta di ieri alla Granaria di Milano si sono rilevati solo frazionali rialzi per grano tenero. Situazione stabile per il mercato dei semi oleosi, ancora in tensione nonostante il ridimensionamento dell'allarme sul raccolto in Argentina, tra i principali produttori mondiali. La soia nazionale la scorsa settimana era salita di 13 euro così come quella di provenienza estera. Da un aggiornamento dei dati sull'import di cereali, semi oleosi e farine proteiche, risulta una crescita, nei primi dieci mesi del 2016, dell’8,6% con un aumento in valori assoluti di oltre 1,2 milioni di tonnellate. Di seguito le principali quotazioni rilevati ieri alla Granaria di Milano:
  • frumento tenero di forza di forza 222-240 euro/tonnellata (invariato);
  • frumento tenero panificabile superiore 198-208 euro/tonnellata (invariato);
  • frumento tenero panificabile 185-187 euro/tonnellata (+2 euro rispetto a scorsa settimana);
  • frumento tenero biscottiero 185-187 euro/tonnellata (+2 euro rispetto a scorsa settimana);
  • frumento tenero altri usi 180-183 euro/tonnellata (+3 euro rispetto a scorsa settimana).
  • mais alimentare 194-195 euro/tonnellata (invariato);
  • mais nazionale zootecnico 183-185 euro/tonnellata (invariato);
  • soia nazionale 403-407 euro/tonnellata (invariata);
  • soia estera 428-430 euro/tonnellata (invariata).

Coldiretti Alessandria

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