Le parole, Loredana Mariniello


Le parole
Lasciami sola,
per favore,
ad ingoiare
l'amaro boccone
di un'ennesima
delusione !
Dalle tue labbra
fiumane di parole,
prive di fondamento,
nude di sentimento.
Alcune son taglienti,
coltelli pungenti,
dette con tal banalità
da non sentirne
l'eco della crudeltà.
Ma anche in superficie
di zucchero rifinite,
solo d'inganno
son farcite.
Le pronunci,
tanto poi
le dimentichi,
il ricordo impudente
mendichi.
Senza riserve,
sprovvisto di pudore,
rivendichi un onore
che non ha alcun valore.
Cerchi un linguaggio perfetto,
in realtà non hai rispetto !

Dietro una maschera
di lusinghe e intelligenza,
il volto dell'insicurezza
afferma la sua forza,
colpendo con arroganza
e molta poca eleganza
la grazia dell'innocenza.
Dopo il crimine
sugli specchi
ti vuoi arrampicare,
costretto a scivolare,
non esiste appiglio
cui potersi aggrappare,
né scusa che possa reggere,
perdonare, umilmente,
dovresti ammettere
la colpa e piegare !
Ma tu, vanti gloria,
seppur nella solitudine
di un'intricata storia,
canti vittoria !
Benvoluto dalla moltitudine,
non t'importa di una mia piccola
inquietudine.
Fanno male,
sai, le parole,
lamine sottili
spaccano il cuore,
non le comprendi
e ne provi dolore,
feriscono lasciando un senso
d'increscioso orrore !
Non riesci più a fidarti,
la diffidenza
tende a dominarti !
Talune ,non le puoi
proprio cancellare,
sprovvedute.,
si pongono nella mente,
non vogliono andare,
l'anima graffiano,
sanno bruciare !
Quelle mielose,
simbolo di un'amicizia,
sembran finte, ormai, unte di sporcizia !
Si può esser sinceri,
ma non per questo
recar offesa,
a chi si sente fragile,
sola e indifesa !





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