Il moribondo, Maria Cannatella

by, Maria Cannatella 
Il nonno sul letto moribondo, si lamentava ogni secondo.
Palladino e malaticcio, ogni momento fa un capriccio.
Il parente un po stonato, lo fa sentire più imbranato, infreddolito e spaventato, perché  il suo momento e quasi arrivato.
Tutto il giorno nel suo letto, lo rendeva ancora più  vecchio. 
La sua casa infreddolita, la teneva tra le dita.
Bianco e brizzolato, troppo pallido era diventato. 
Una preghiera la sera e al mattino, per tenerlo a noi più  vicino.
Ma se un giorno dovrà andare, più  nulla noi potremmo fare. 
Ed allora caro nonno vai a riposare, un giorno ti verremo a cercare.

A Luigi Anello. Ricordando il suo papà.

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