Inter-Mancini, vertice finito: nulla di fatto, dovranno rivedersi

Negli Stati Uniti è stato anticipato l'incontro decisivo sul futuro del tecnico originariamente in programma nella notte italiana: il summit sarebbe stato interlocutorio
E' arrivata l'ora della resa dei conti. Roberto Mancini ha incontrato negli Stati Uniti la proprietà cinese dell'Inter, vertice previsto originariamente in agenda nella notte italiana ma anticipato a questo pomeriggio. Da questo faccia a faccia uscirà il destino prossimo della guida tecnica dell'Inter: sarà ancora con Roberto Mancini? L'incontro si è concluso, secondo le prime indiscrezioni sarebbe stato interlocutorio e le parti dovranno rivedersi. Da quanto trapela, le due ore di vertice del pomeriggio sarebbero state un primo passo per cercare di risolvere la crisi in atto. L'idea è di tornare a sedersi attorno a un tavolo già nelle prossime ore per continuare il confronto.

IL FACCIA A FACCIA — Alle 16.40 ora italiana, ovvero le 10.40 di New York, nell'hotel W. Hoboken era cominciato il summit tra i dirigenti cinesi, tra i quali anche Steven Zhang (il figlio del numero uno del gruppo Suning) e il tecnico Roberto Mancini. Dopo giorni di attesa e ormai quasi venti giorni di grande gelo serviva un faccia a faccia: non è stato però decisivo, anche perché incombeva un altro impegno. Dalle 19.30 la squadra, Mancini, Thohir, il vicepresidente Javier Zanetti e i dirigenti cinesi sono infatti alle Nazioni Unite per una conferenza sul diritto allo sport per i bambini di tutto il mondo. Hanno parlato il presidente e il vice, Zanetti, e subito dopo tutti si sono ritrovati dietro il palchetto per una foto di rito. Vicino a Mancini e Thohir c’era Icardi, capitano nerazzurro, e i tre hanno scambiato qualche parola. L’allenatore e il presidente si sono poi allontanati dalla sala delle conferenze camminando insieme.
ALLENAMENTO — Intanto, questa mattina la squadra si è allenata e alla seduta ha partecipato anche Mauro Icardi, al centro dell'attenzione in questi giorni per via dell'interesse su di lui del Napoli.


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