Balduzzi: più governo e meno amministrazione per “rivitalizzare” le Regioni


Le regioni sono dei mondi vitali? E’ questo l’interrogativo posto al centro del confronto che si è svolto ieri, mercoledì 26 febbraio, nella sala della Regina di Palazzo Montecitorio per iniziativa dell’associazione di cultura politica “Mondi vitali”. E’ il quarto appuntamento di una serie di approfondimenti che, come ha spiegato il presidente dell’associazione, on. Renato Balduzzi, “mettono insieme le domande della società civile con la riflessione della scienza giuridica e l’esperienza delle istituzioni, anche per offrire un contributo qualificato al cammino di riforma del Senato e del Titolo V della Costituzione”. “E’ vero – ha affermato Balduzzi – che nella loro genesi il disegno del costituente chiedeva alle Regioni un salto di qualità nella capacità di governo del territorio. Non è avvenuto – spesso le Regioni hanno invece replicato i cattivi comportamenti del sistema centrale – e questo ha generato disillusione nell’opinione pubblica e anche negli stessi promotori della riforma del 2001″. E’ in questo nodo, secondo il presidente dell’associazione “Mondi vitali”, che si gioca oggi la riflessione “sull’essere e dover essere” delle Regioni: “la missione affidata dal costituente di essere enti di governo del territorio, di governo piuttosto che di amministrazione”. “Senza una adeguata consapevolezza di questa missione e di questo dover essere dell’ente Regione – ha concluso Balduzzi – sarà difficile intervenire sul Titolo V della Costituzione, salvo che per tenere conto della giurisprudenza costituzionale.”
Per maggiori dettagli sull’iniziativa: http://www.associazionemondivitali.it/.
Ufficio stampa dell'on. Renato Balduzzi

Commenti

Post più popolari